Nonostante io ce la metta davvero tutta per non portare a termine nulla delle cose che faccio a volte tra un lavoro e l’altro riesco persino a tirare fuori delle visioni decenti.
Oggi voglio condividere con voi dell’internet questo piccolo viaggio mentale nato in maniera del tutto casuale sperimentando le mirabolanti possibilità offerte dal software che giornalmente uso per portare a casa la pagnotta.
Il titolo e il testo prendono spunto da una citazione che da tempo mi insegue tratta dal libro The Cost of Living di Arundhati Roy:
“To love. To be loved. To never forget your own insignificance. To never get used to the unspeakable violence and the vulgar disparity of life around you. To seek joy in the saddest places. To pursue beauty to its lair. To never simplify what is complicated or complicate what is simple. To respect strength, never power. Above all, to watch. To try and understand. To never look away. And never, never to forget.”
Buona visione